GENOVA TORNA PER UN GIORNO MEDIEVALE CON IL CORTEO STORICO DEL MERCATINO DI SAN NICOLA

Di il 8 Dicembre 2022

Figuranti, sbandieratori e comparse in costumi d’epoca hanno dato vita ad uno spettacolo con musica ed esibizoni lungo le vie del centro prima dell’arrivo in piazza Piccapietra. Ad accoglierli il presidente della Regione, Giovanni Toti, e il sindaco di Genova, Marco Bucci

GENOVA – Il tradizionale corteo in abiti d’epoca, composto da 147 figuranti e 17 gruppi storici, ha aperto ufficialmente questa mattina 8 dicembre 2022 il 33esimo Mercatino di San Nicola, aperto fino al 23 dicembre, l’unico mercatino natalizio in Italia gestito da una ONLUS che raccoglie tanti espositori tra botteghe artigiane e associazioni proponendo prodotti di alta qualità e coniugando la tradizione alla solidarietà. Il lungo serpentone, partito da piazza Matteotti, si è poi snodato lungo le vie del centro passando per Porta Soprana, facendo tappa in piazza Dante e via XX Settembre, dirigendosi infine in via Roma prima dell’arrivo nella sua storica sede, piazza Piccapietra, dove ad accogliere i figuranti erano presenti il sindaco di Genova, Marco Bucci, il presidente della Regione, Giovanni Toti, l’assessore comunale al Commercio, Paola Bordilli, e don Nicolò Anselmi, da sempre sostenitore del Mercatino e fresco di nomina a vescovo di Rimini. Oltre ai 147 figuranti, numero record assoluto di partecipanti al mercatino, erano presenti 17 gruppi storici che hanno dato vita ad uno spettacolo senza precedenti tra musica, sbandieramenti, esibizioni e sfilate in costumi d’epoca. Tra i partecipanti il gruppo Mercatino di San Nicola, il Gruppo Città di Genova, il Gruppo Folcloristico Città di Genova, la Banda Musicale di Rivarolo, il Gruppo Musica e Sbandieratori dei Sestieri di Lavagna, il Gruppo Legio Terpia Consularis III Consolare del II Secolo A.C., il Gruppo Arceri Cretesi, il Gruppo Storico Dexstumil Gruppo Limes Vita, la Compagnia Balestrieri del MAndraccio., il Gruppo Storico Duchessa di Galliera, il Gruppo Storico Fieschi, gli Ambasciatori della Corte Sforzesca, il Gruppo Storico Rapallo, il Gruppo Storico Sestrese. Il Gruppo Spinola di Ronco Scrivia, la Proloco del Centro Storico Genovese.

Dopo il successo della passata edizione, che ha raccolto oltre 30 mila euro da destinare in beneficenza, anche quest’anno il ricavato della manifestazione servirà a sostenere tre progetti differenti: Il progetto “Accoglienza e aiuto” proposto dall’ Associazione LA DIMORA CCOGLIENTE O.D.V che si pone come obiettivo di assistere categorie di persone in situazione di disagio sociale, il tutto finalizzato al raggiungimento del livello di autonomia. l’ente di formazione, presente nel quartiere di San Fruttuoso dal 2016 e attivo nel territorio ligure nelle sedi di Genova, Savona e La Spezia da oltre 30 anni, è incubatore di idee e progetti innovativi di inclusione sociale e inserimento lavorativo e socio lavorativo, con particolare attenzione a persone in situazione di svantaggio o a rischio di esclusione sociale.

Il progetto “Diversità come valore” proposto da ISFORCOOP GENOVA: rivolto in particolare ai giovani con disabilità, attraverso attività per l’integrazione socio lavorativa (corsi A.I.S.L.) e attività professionalizzanti e individualizzate (corsi A.P.I.M.) coordinate tra le famiglie dei ragazzi, le A.S.L. e l’ente stesso.

Infine, il progetto “Autonomia energetica Covo degli Orsi” proposto da LA BAND DEGLI ORSI: dopo aver restaurato negli anni precedenti, e inaugurato nel corso di questo anno il COVO DEGLI ORSI (ex Casa Rossa nel quartiere di Sturla), attraverso la gestione della zona ristoro del Mercatino di San Nicola, l’Associazione si pone come obiettivo quello di finanziare l’acquisto di pannelli solari per soddisfare il fabbisogno energetico della propria struttura di accoglienza.

Grande novità di quest’anno sarà poi la partecipazione di due associazioni ucraine che saranno accompagnate da padre Vitaliy e terranno una messa l’11 dicembre in memoria delle vittime della guerra contro la Russia.  Partecipare a quest’edizione del Mercatino sarà «come prendere una macchina del tempo – spiega Marta Cereseto presidente dell’Associazione Volontari del Mercatino di San Nicola – e arrivare nella nostra sede storica: piazza Piccapietra,. In modo da incarnare a pieno lo spirito del mercatino medievale. Tutti gli standisti saranno in abito tradizionale, a rappresentare gli antichi mestieri».

Ma il Mercatino di San Nicola è anche sinonimo di buona tavola. Nel fitto calendario degli appuntamenti in programma sono previste sette sagre, già iniziate nei giorni scorsi, che proporranno menu tipici e sapori della tradizione. L’11 e il 12 dicembre torna la sagra della polenta e dei tortelli di Montepegli. Il 17 dicembre spazio al minestrone alla genovese e al salame di Sant’Olcese. A chiudere il tour delle sagre il 18 dicembre quella a base di tigelle e salumi, rigorosamente accompagnate da vino lambrusco. Quest’anno il Mercatino coinvolgerà anche alcuni noti ristoratori genovesi che si alterneranno nelle preparazioni delle specialità proposte nei giorni della manifestazione. Tra gli altri saranno presenti gli chef dell’Ippogrifo, Zupp, La Rosa di Sussisa e Il Cuoco Pescatore di Recco. Sabato 10 dicembre è invece in programma la Giornata dei Bambini con la prima giornata di scambio figurine e carte gioco per i più piccini.

Grande novità della XXXIII edizione, è l’allestimento di tre presepi all’interno dell’area fieristica, due messi a disposizione dall’associazione di Crevari e il terzo realizzato in loco dagli artigiani della Casa Famiglia di Franconalto.

Cresce anche il numero di associazioni presenti, ben 120, record assoluto per il Mercatino, e il numero di espositori: tra i 70 stand ci sarà spazio per nuovi artigiani, curiose attività (tra cui l’animazione per bambini a tema “cartoni animati”) e antichi mestieri, dal ceramista all’impagliatore, dalla ricamatrice al burattinaio. Confermati i laboratori: quelli mattutini per le scuole e, novità di quest’edizione, quelli per realizzare centro tavola natalizi. Come da tradizione, il Mercatino si conferma pet-friendly, con una serie di laboratori e iniziative, in collaborazione con diverse associazioni, per intrattenere e divertire adulti e bambini. Anche quest’anno la cucina del Mercatino di San Nicola, in collaborazione con la Società di Mutuo Soccorso degli Alpini, si occuperà dei pasti per le mense dei poveri, che verranno distribuiti in diverse zone della città; chiunque fosse interessato a partecipare all’iniziativa potrà presentarsi ogni mercoledì, giovedì e venerdì al mercatino. Inoltre, dopo tre anni di assenza, torneranno gli animali (tre caprette e un asino) tra i banchi della fiera, portati dalla fattoria didattica di Tiglieto.

Saranno tanti anche gli eventi collaterali tra musica, risate e laboratori, che andranno a formare un calendario ricco e variegato. Sul palco del mercatino salirà il Coro Corcontigo e i Frankaruggi (9 dicembre), il Coro di Milano (il 10 dicembre), la Band C. Road (15 dicembre), i Kengo Jumps e Andrea Trabucco (16 dicembre), Buggia Angels Choir e I Piccoli Chitarristi (17 dicembre) e i Quarantagradi (20 dicembre).

Si conferma sempre più forte, infine, il sodalizio con le società calcistiche Genoa CFC e U.C. Sampdoria, che anche quest’anno metteranno in palio le maglie autografate da alcuni giocatori per la tradizionale lotteria benefica. L’estrazione dei vincitori avverrà domenica 23 dicembre durante la cerimonia di chiusura del Mercatino, momento in cui verranno anche consegnati i fondi raccolti.

Il Mercatino di San Nicola, manifestazione sostenuta da Comune di Genova e Regione Liguria, è aperto dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 21, mentre al sabato e alla domenica il Mercatino chiude alle 21.30. 

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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